Nelle colline del chianti, vicino al paese di Barberino Val d'Elsa, nel suggestivo borgo di Petrognano, vendesi appartamento piano primo in antico dimora. L'immobile è completamente ristrutturato con finiture di pregio e vanta una suggestiva vista panoramica, fino alle torri di San Gimignano. L'immobile mantiene il sapore della tradizione architettonica toscana grazie ai soffitti in travi, travicelli e mezzane, ed ai pavimenti in cotto. L' appartamento, posto al piano primo è composto da ampio soggiorno con doppia finestra e caratteristico camino in pietra che occupa metà della parete finestrata; tramite una scala a ciocchiola a vista si accede ad un soppalco adibito a studio, che si affaccia sulla zona giorno. Dall'incantevole soggiorno si accede direttamente al giardino posto sul retro del fabbricato e ubicato sullo stesso livello dell'appartamento. Tramite un'ampia apertura si accede inoltre alla cucina, realizzata in muratura come nello stile delle case rustiche di campagna, collegata a sua volta ad un locale utilizzabile come studio o secondo soggiorno. Allo stesso piano si trovano due camere matrimoniali e due bagni. Completano la proprietà locali posti al piano terreno di complessivi 120 mq circa, e più precisamente: un bagno, due locali cantina e due locali ad uso sgombro da poter utilizzare anche come taverna. L' appartamento ha una superficie complessiva, comprensiva del soppalco, di circa 200 mq. Petrognano non è altro che il Borgo di una città, una città scomparsa: Semifonte. Il piccolo insediamento consta di un grappolo di case disposte lungo la strada, molte delle quali accolgono elementi turriti (riferibili ai secoli XIII e XIV) ed un castello. Dell'antica città non rimane quasi più nulla ma, dopo l'abbattimento delle strutture, i materiali furono riutilizzati in diversi edifici posti sulla stessa collina. In questi edifici si trovano delle case-torri che nei secoli successivi furono trasformate in case coloniche, in genere dopo essere state scapitozzate. Al centro del borgo di Petrognano Semifonte sorge la cupola di San Michele Arcangelo, il cui progetto prevedeva che la cupola fosse 1/8 di quella di Santa Maria del Fiore a Firenze. Intorno ad essa la collina è intensamente coltivata a vite e ad olivo mentre sulle pendici si trovano zone boscose. Ciò fa sì che il panorama che circonda la proprietà sia caratterizzato da edifici di elevato interesse storico e culturale, oltre ovviamente al tipico panorama delle colline toscane.