Posto appena fuori di Mensano su di un crinale boscoso, in posizione panoramica in un'area di alto valore paesaggistico, il podere, ed in particolare l'edificio principale, sorge su affioramenti rocciosi su terreno in sensibile pendenza. E' composto da tre corpi di fabbrica: il corpo principale è alla quota maggiore, gli altri sono due annessi, oggi riconvertiti anch'essi a residenza, disposti in corrispondenza dello slargo di ingresso. L'organismo principale si sviluppa longitudinalmente, seguendo il crinale, su due piani fuori terra; notevole è la volumetria della carraia (oggi chiusa con vetrata) sul fronte principale con all'interno la scala che porta al piano superiore; un altro piccolo volume è giustapposto su un lato. Davanti, affacciato sul pendio, c'è un terrazzo pavimentato in cotto in parte coperto da un pergolato. Gli annessi corrispondevano l'uno al fienile, l'altro ad un capanno-stalla con stalletti (questi ultimi sono attualmente adibiti a spogliatoi per la piscina). La stalla è costituita da un volume a due livelli in parte seminterrato; al piano superiore è accessibile direttamente dal percorso di accesso tramite una sorta di piccola aia pavimentata in cotto e delimitata da muretti. La piscina è situata alla quota più bassa, con la vasca inserita entro un'area pavimentata in cotto, raggiungibile con un percorso/scalinata tangente alle stalle; a monte lo spazio della piscina è in parte racchiuso d a muri bassi in pietra, mentre a valle, data la pendenza del terreno, il volume sporge e quindi è necessaria la presenza di parapetti in legno. A sinistra del fienile si trova un' aia circolare in cotto; accanto a questa c'è la tettoia in legno con copertura in coppi e tegole per il ricovero delle auto. La roccia e la vegetazione (sia alberature che cespugli) hanno un notevole ruolo "coreografico" enfatizzato da muri di contenimento, scale, pavimentazioni in cotto ed in genere dalle sistemazioni esterne dell'ambito, strettamente legate alla conformazione altimetrica del luogo.